L’Italia sta affrontando per la prima volta una campagna elettorale con il distanziamento sociale a cui va aggiunta l’incertezza riguardo al futuro. Questo contesto rischia di privilegiare ancora di più gli attori in grado di controllare piccoli e grandi pacchetti di voti e “filiere” di consenso consolidato.

Il rischio concreto davanti a noi è di vedere, ancora una volta, poco spazio per forme di innovazione politica e candidature di rottura, mentre saranno le vecchie logiche di chiusura a farla da padrone.

Per questo oggi Ti Candido serve ancora di più.

Abbiamo passato le ultime settimane a raccogliere segnalazioni di candidate e candidati capaci di portare all’interno delle istituzioni la forza delle piazze, le battaglie ambientaliste, una diversa sensibilità sulle tematiche di genere e sull’estensione dei diritti, insieme alla capacità di mobilitare le generazioni più giovani e battersi per la giustizia sociale. Ne abbiamo scelti 8 che ci impegniamo a sostenere, innanzitutto attraverso una campagna di raccolta fondi promossa sulla piattaforma di crowdfunding Progressive Acts.

Alle Regionali, abbiamo scelto di sostenere 3 donne giovani, competenti e capaci di segnare una discontinuità in termini di approccio e contenuti.

Vi invitiamo a scoprire i profili di Angelica Radicchi (Regione Liguria), Antonella Pepe (Regione Campania), Elena Ostanel (Regione Veneto). Se anche tu come noi credi che il futuro passi attraverso un maggior protagonismo femminile, è il momento di dimostrarlo.

Alle Amministrative, saremo al fianco di 3 aspiranti Sindaci che si candidano in comuni di frontiera, in contesti piccoli e medi in cui la tensione con il centrodestra e la Lega è particolarmente forte.

E’ tempo di stringersi attorno a Roberto Covolo (San Vito dei Normanni, Provincia di Brindisi), Gabriella Guida (Positano, Provincia di Salerno) e Lorenzo Radice (Legano, Provincia di Milano), tre candidature che si caratterizzano per rinnovamento, per un rapporto più diretto con giovani e terzo settore, oltre che per la volontà di stimolare dinamiche di comunità. 

Completano il quadro Camilla Seibezzi e Federico Zappini, candidati consiglieri comunali a Venezia e Trento.

Le loro storie ci sono sembrate particolarmente in linea con i valori di Ti Candido, che portano all’interno della campagna elettorale il loro impegno a cavallo tra azione politica e azione sociale.

Candidate al Consiglio Regionale

  1. Angelica Radicchi, candidata al Consiglio Regionale della Regione Liguria, collegio di Genova, nella lista del Partito Democratico

Trentenne, candidata indipendente nelle liste del PD, laureata in scienze internazionali e diplomatiche, con esperienza nella gioventù federalista europea. Per Ti Candido Angelica rappresenta una nuova generazione che dobbiamo far contare.

  1. Antonella Pepe, candidata al Consiglio Regionale della Regione Campania, collegio di Benevento, nella lista del Partito democratico

Trentaduenne, laureata in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali, libera professionista, militante del Partito Democratico con legami ad associazioni e movimenti. La sua storia, le sue esperienze civiche e politiche sempre da outsider, devono poter contare per cambiare gli assetti politici in una regione come la Campania.

  1. Elena Ostanel, candidata consigliere regionale della Regione Veneto, collegio di Padova, lista “Il Veneto che Vogliamo”

Giovane ricercatrice e attivista ed esperta di rigenerazione urbana, portavoce del movimento Veneto che Vogliamo. La sua elezione non è facile considerato il contesto veneto che pare dominato da Zaia e dalla Lega Nord. Ma il nostro punto di vista è diverso: il movimento di cui Elena è portavoce, grazie a più di 2.000 attivisti in tutta la Regione, e la sua storia, sono da sostenere con coraggio.

Candidati a Sindaco 

  1. Roberto Covolo, candidato Sindaco a San Vito dei Normanni, Provincia Brindisi, a capo di una coalizione di centrosinistra

Imprenditore sociale, attivista, esperto di politiche pubbliche. Assessore tecnico a Brindisi, si candida a Sindaco nel paese dove ha fondato e fatto crescere il laboratorio di innovazione urbana Ex Fadda. Roberto incarna ciò che Ti candido vuole sostenere: una nuova generazione di politici in grado di riannodare i rapporti tra alto e basso, tra partiti e movimenti, tra politica e comunità.

  1. Gabriella Guida, candidata Sindaca a Positano, Provincia di Salerno

37 anni, imprenditrice, esperta di sviluppo locale e percorsi partecipativi, impegnata in attività sociali e culturali.

Il progetto Su Per Positano nasce dall’esigenza di scardinare le logiche che attualmente regolano i processi politici positanesi.

  1. Lorenzo Radice, candidato Sindaco a Legnano, Provincia di Milano, a capo di una coalizione di centro sinistra

Legnano è una delle roccaforti della Lega, il Sindaco uscente si è però dimesso a seguito di una condanna per abuso d’ufficio e turbativa d’asta. Lorenzo Radice è un candidato giovane, con esperienza nel terzo settore e forte vocazione civica, che sta riuscendo a tenere insieme una coalizione larga di centro sinistra determinata sconfiggere Salvini.

Candidati come consiglieri comunali

  1. Camilla Seibezzi, candidata al Consiglio comunale di Venezia, nella lista “Venezia Verde e Progressista”

Consigliera comunale e delegata Sindaco ai diritti civili tra il 2010 e il 2014, nella lista “In Comune”. Legata al mondo degli operatori culturali. Candidatura indipendente rispetto alle dinamiche politiche tradizionali, con forti legami con associazioni ambientaliste, movimenti lgbt ed il mondo della cultura.

  1. Federico Zappini, candidato al Consiglio Comunale di Trento, nella lista “Trento Futura”

Federico è copromotore della lista civica in cui si candida. Da librario indipendente, attivista e operatore culturale, è portatore di una storia che rispecchia i valori di Ti Candido.

Dopo il successo dell’anno scorso, confermiamo il nostro obiettivo: raccogliamo risorse per sostenere candidate e candidati, attiviste e attivisti che condividono i valori del nostro manifesto e vogliono fare la differenza nei luoghi dove si prendono le decisioni.

Per donare: www.progressiveacts.eu