BIO riassunta
Mi occupo di strategie di sviluppo locale a base culturale, con una forte attenzione ai processi partecipativi, alla rigenerazione urbana e al contrasto alla povertà educativa e sociale. Con la cooperativa Immaginaria porto avanti progetti d’inclusione attraverso arte e cultura. Credo nel potere trasformativo della bellezza e della creatività, soprattutto nelle aree interne del Sud.
Cosa mi ha spinto a candidarmi
Mi candido per restituire fiducia e immaginazione politica a una comunità che ha vissuto sfiducia e disillusione. Voglio riportare al centro del dibattito pubblico le politiche di sviluppo culturale, gli strumenti partecipativi, il welfare generativo e la cura dei beni comuni, con una visione che parte dal basso e guarda lontano.
Le mie priorità, le nostre priorità
Contrastare lo spopolamento e le disuguaglianze sociali attraverso cultura, partecipazione e cura dei luoghi. Favorire processi di rigenerazione condivisa, sostenere l’inclusione attiva, costruire opportunità per chi resta e per chi vuole tornare. È tempo di immaginare un futuro abitabile, giusto, accessibile per tutte e tutti.
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