Angelica Radicchi
“Mi impegnerò sia a portare avanti la proposta di un reddito di autonomia che possa combattere le disuguaglianze e facilitare la mobilità sociale dei giovani sia ad incentivare le sinergie tra il mondo accademico e della formazione con quello del lavoro.”
Angelica Radicchi è candidata al Consiglio Regionale della Regione Liguria, collegio di Genova, nella lista del Partito Democratico.
Trentenne, candidata indipendente nelle liste del PD, laureata in scienze internazionali e diplomatiche, con esperienza nella gioventù federalista europea.
Per Ti Candido Angelica rappresenta una nuova generazione che dobbiamo far contare.
Chi è Angelica
Sono dottore di ricerca in Storia e politica dell’integrazione europea. Sono stata la presidentessa della Gioventù federalista europea di Genova per due anni e volontaria per il Servizio civile internazionale nel 2017.
Adesso mi occupo di didattica innovativa e comunicazione. L’anno scorso mi sono candidata alle elezioni europee come indipendente nella lista del PD ottenendo più di 25.000 preferenze.
Perché ti candidi?
Mi candido perché credo nella politica che si prende cura delle persone, che genera bellezza nell’accezione più ampia del termine, che sa guardare con lungimiranza al futuro. Lo faccio per non tradire la fiducia delle oltre 25.000 persone che lo scorso anno, in occasione delle elezioni europee, mi hanno sostenuta con passione e convinzione.
Quali sono i valori che vuoi portare dentro le istituzioni?
Vorrei farmi garante di una vera sinergia tra le istituzioni regionali e quelle europee nel segno dei valori di dignità, uguaglianza e solidarietà alla base delle democrazie europee.
Da eletta cosa farai?
Nella regione più anziana d’Italia vorrei occuparmi in particolare dei giovani affinché non debbano rinunciare ai propri sogni o alla propria terra d’origine per assenza di incentivi e opportunità.
Mi impegnerò sia a portare avanti la proposta di un reddito di autonomia che possa combattere le disuguaglianze e facilitare la mobilità sociale dei giovani sia ad incentivare le sinergie tra il mondo accademico e della formazione con quello del lavoro.
Inoltre, mi impegnerò a portare avanti politiche di digitalizzazione e di alfabetizzazione digitale che favoriscano la partecipazione democratica e le opportunità di apprendimento e lavoro anche attraverso un utilizzo lungimirante dei fondi europei.
Immaginando che fosse il 2023, che cosa avrai realizzato di innovativo?
Sul modello di Barcellona e Tallinn avrò realizzato una rete Wifi pubblica che permetta agli utenti di ottenere informazioni su attrazioni, trasporti,… e di partecipare alla vita democratica del territorio proponendo idee e interventi di riqualificazione delle città.
Avrò realizzato numerose iniziative didattiche in tutta la regione per incentivare l’alfabetizzazione digitale (al momento 3 liguri su 4 non sanno utilizzare i siti della pubblica amministrazione).
I giovani avranno accesso a un reddito che possa consentire loro di perseguire il percorso di studio o lavorativo più adeguato alle proprie capacità e aspirazioni.
La regione sarà riuscita a sfruttare i fondi di Next Generation Eu con tempi adeguati e progetti all’avanguardia grazie alla creazione di un Assessorato ai fondi europei e di una task force di europrogettisti che permetta ad enti locali e associazioni di sfruttare i fondi diretti dell’Ue.
Per donazioni di importo superiore a 300 ti suggeriamo di utilizzare un semplice bonifico, come sistema di pagamento:
Conto intestato a:
Comitato – Ti Candido. Il potere della democrazia
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